È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il decreto a sostegno dell'impresa femminile. Si rivolge a tutte le imprese femminili di qualsiasi dimensione, già costituite o di nuova costituzione. Beneficiano degli “incentivi per la nascita e lo sviluppo delle imprese femminili” le imprese costituite da meno di dodici mesi e le lavoratrici autonome in possesso della partita IVA; possono presentare domanda, inoltre, le persone fisiche che intendono costituire una nuova impresa. Beneficiano degli “incentivi per lo sviluppo e il consolidamento delle imprese femminili” quelle costituite da almeno dodici mesi e le autonome in possesso della partita IVA. Le agevolazioni sono concesse a fronte di programmi nei seguenti settori: produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli; fornitura di servizi, in qualsiasi settore; commercio e turismo. Le agevolazioni concesse assumono la forma del contributo a fondo perduto e del finanziamento agevolato, anche in combinazione tra loro; il finanziamento, della durata massima di 8 anni, è a tasso zero e non è assistito da forme di garanzia. Sono ammissibili spese relative a immobilizzazioni materiali e immateriali, servizi cloud funzionali ai processi portanti della gestione aziendale, personale dipendente ed esigenze di capitale circolante, alle condizioni e nei limiti stabiliti dal decreto interministeriale. Le domande devono essere compilate esclusivamente per via elettronica, utilizzando la procedura informatica a disposizione in un’apposita sezione di www.invitalia.it